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MUSICA CLASSICA

Non fu l'unico, Robert Schumann, a misurarsi con il capolavoro letterario di Goethe culto per tutti i romantici. Ma il suo oratorio richiese dieci anni di lavorazione e comprese anche la seconda parte del poema, quella "esoterica". Antoni Wit e la Filarmonica di Varsavia eseguono una delle pagine più difficili del compositore, scritta già sull'orlo della follia


di Marcello Garbato

A sedici anni leggeva il Faust di Goethe, e credeva che la sua strada sarebbe stata quella del poeta o dello scrittore. Quanto si sbagliava sul suo futuro Robert Schumann; tuttavia era destino che il capolavoro goethiano tornasse ciclicamente ad affacciarsi alla sua esistenza, e del resto quel mito più di ogni altro influenzò la vita creativa di tutti i compositori romantici. Cominciate nel 1844, le Szenen aus Goethes Faust vengono terminate nel 1853, e nella scelta del genere - quello dell'oratorio profano - si ricongiungono ai due precedenti, Il Paradiso e la Peri e Il Pellegri
30 Maggio 2011

DISCHI

Nell'interminabile coda di artisti che sta rendendo omaggio al grande compositore, la pianista belga-israeliana Edna Stern rappresenta un caso a parte: come il maestro è francese per adozione e formazione, e suona il suo stesso modello di pianoforte. Ma con una sensibilità tutta femminile


di Marcello Garbato

Un balzo indietro nel tempo, immediato. Il suono del pianoforte Pleyel classe 1842, quasi identico a quello posseduto da Chopin, ha l'effetto di trasportare l'ascoltatore in un'altra epoca. Edna Stern, giovane pianista belga-israeliana e francese d'adozione, possiede un senso istintivo del ritmo in più, una straordinaria capacità di non smarrire mai il fluire sinuoso della musica, una specie di sonda capace di sintonizzarsi su un tempo interno costante, che non cade e non si perde.    Il suo ultimo compact disc, edito dall'etichetta francese Naive e distribuito in Itali
14 Giugno 2010

TEATRO

Dopo Si avvicina il millennio, il Teatro dell'Elfo mette in scena la seconda parte di Angels in America, del premio Pulitzer Tony Kusher. Elio De Capitani e Ferdinando Bruni dirigono un fitto intreccio di amori e tradimenti, che ha per protagoniste due grandi paure di fine millennio: l'Aids e la Guerra fredda


di Marcello Garbato

Perestroika. Solo a scriverla e a pronunciarla, questa parola evoca immediatamente la fine degli anni Ottanta e l'inizio dei Novanta. Il disgelo: Gorbaciov e Reagan, la fine della guerra fredda, la caduta del muro di Berlino. Sono passati solo 20 anni, ma sembra passato un secolo, e infatti in un certo senso è così, abbiamo cambiato perfino millennio. Il primo merito di Angels in America, il testo premio Pulitzer di Tony Kushner portato in scena dal Teatro dell'Elfo, è di aver fissato sulla carta e sul palcoscenico quegli anni quasi in presa diretta, e di avere obbligato n
03 Giugno 2010

DISCHI

Il pianista austriaco e l'orchestra sinfonica di Montréal diretta da Kent Nagano si confrontano con i concerti n. 4 e n. 5 di Beethoven


di Marcello Garbato

I cinque concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven sono fra le composizioni più presenti nella discografia della musica classica. Il che vale ancora di più, poi, per il celeberrimo n.5, il cosiddetto “Imperatore”. Ecco che di fronte a una nuova registrazione, come quella proposta ora dall’etichetta Ecm, scatta immediata la domanda rituale: cosa ci sarà mai di nuovo rispetto al passato? Cosa ci sarà da aggiungere al già detto?    Bisogna dire che è soprattutto in queste occasioni che è piacevole essere smentiti.
29 Aprile 2010

TEATRO

Giuliana Musso racconta con ironia e dolcezza il tempo in cui i bambini nascevano in casa, con l'aiuto delle comari, ovvero le levatrici condotte


di Marcello Garbato

Qualcosa di speciale in Veneto ci sarà pure, se da questa terra è uscito Marco Paolini, il più famoso one man show del teatro di narrazione. E se poco dopo, sempre giungendo da quelle parti, sono arrivate a fargli compagnia Maria Paiato e Giuliana Musso, due attrici-affabulatrici che riescono a tenere la scena da sole senza che ci si accorga minimamente del tempo che passa. Questo gene narrativo – se c'è – affonda probabilmente le radici nella cultura contadina di quella regione e nella tradizione dell'oralità che vi ha dominato per molto tempo.&n
02 Aprile 2010

FILM DVD

In home video La note bleue, pellicola del regista polacco Andrzej Zulawski uscita nel 1990. Racconta la fine dell'amore con la grande scrittrice, nella dimora di campagna di lei frequentata da artisti come Turgenev, Delacroix e Dumas figlio


di Marcello Garbato

Sciopèn, Hòpin, Sciòpin. Comunque lo si voglia pronunciare – alla francese, alla polacca, o a mezza via – questo è il suo anno. Frédéric Chopin nasceva 200 anni fa, e in tutto il mondo è un fiorire di maratone musicali per festeggiare il suo compleanno tondo tondo. Con l'occasione, Raro Video ha ripubblicato recentemente in dvd La note bleue, un film di Andrzej Zulawski datato 1990, uscito in Italia dopo quattro anni e per soli tre giorni (di conseguenza scordatevi il doppiaggio, e concentratevi sui sottotitoli). La pellicola, volend
17 Marzo 2010

TEATRO

Una delle nostre migliori attrici di teatro nello spettacolo che l'ha resa famosa


di Marcello Garbato

E' una delle migliori attrici di teatro che ci sia nel nostro Paese. Parliamo di Maria Paiato, vincitrice negli ultimi anni di diversi riconoscimenti tra cui due premi Ubu (2005 e 2006), gli Olimpici del Teatro (2007) e il Premio Eleonora Duse (2009). Attualmente è in tournée con L'intervista di Natalia Ginzburg, e dal 2 al 14 marzo sarà al Teatro Eliseo di Roma in Quattro atti profani di Antonio Tarantino, con la regia di Valter Malosti. Non solo palcoscenico, però. Tornerà sul grande schermo fra poco: al fianco di Tilda Swinton, interpreta il ruolo di Ida R
11 Febbraio 2010

DVD CLASSICA

L'ultima incursione del cantante nella musica colta è Twin spirits, in cui lui e la moglie Trudie Styler recitano le lettere della tormentato amore tra il compositore romantico e la pianista Clara Wieck. E non manca la musica


di Marcello Garbato

Forse nessuna coppia è riuscita a incarnare l'amore romantico in musica quanto quella formata dal compositore Robert Schumann e da sua moglie, la pianista Clara Wieck. Ben tre film nel corso del Novecento hanno cercato con alterna fortuna di raccontare l'osteggiata e tormentata love story, finita tragicamente con l'internamento in manicomio di lui e poi con la morte precoce (a 46 anni). Il primo fu Träumerei (1944) del regista tedesco Harald Braun; poi Il canto dell’amore (1947) di Clarence Brown, pellicola hollywoodiana con Katharine Hepburn come Clara Wieck; la quale invece
29 Gennaio 2010

TEATRO

Arriva in Italia il divertente spettacolo di Paolo Nani, talento nostrano emigrato all'estero


di Marcello Garbato

Lui se ne è andato all'estero assai prima dei figli di Pier Luigi Celli, e senza bisogno di essere incoraggiato da una lettera su Repubblica. Paolo Nani è un attore italiano da quasi 20 anni trapiantato in Danimarca, e La lettera, che è il suo spettacolo più famoso, se l'è scritta da solo nel 1992. Da allora questo lavoro di teatro gestuale - vincitore del primo premio allo United Slapstick di Francoforte (concorso europeo per la Commedia) e al Roner surPrize del Carambolage di Bolzano, conta più di 700 repliche. Come un fiume carsico, ogni tanto rieme
30 Dicembre 2009

Recen-siti

Secondo il luogo comune opera e internet sono agli antipodi. E la recensione del sito di riferimento in Italia sembra confermarlo


di Marcello Garbato

Secondo la vulgata più in uso, l’opera lirica è “vecchia cultura”, un residuato bellico. Un mondo assurdo in cui, come diceva George Bernard Shaw, “il tenore cerca di portarsi a letto il soprano, ma c'è sempre un baritono che glielo vuole impedire”.  O, secondo il comico americano Leopold Fechtner, “un luogo dove un uomo viene pugnalato e, invece di morire, canta”. Pretendere che un ambaradan del genere, che in Italia è rimasto più indietro che all’estero, sia rappresentato nel world wide web in modo modern
30 Novembre 2009