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FILM

Il piccolo Simon ruba ai ricchi, quelli che in alta valle ci vengono a sciare, per dare ai poveri, cioè a chi sta in basso, che poi sarebbero lui e Louise, sorella molto poco "maggiore". Sister di Ursula Meier, già vincitore di un Orso d'argento a Berlino, non è solo un film sulla "lotta di classe individuale", ma anche un accorato ritratto di famiglia


di Gianpaolo Fissore

Tra le Alpi, nella stagione invernale, una funivia collega due realtà agli antipodi: in alto, al punto di arrivo, una stazione scistica modernamente attrezzata; in basso, alla base, un anonimo fondovalle urbanizzato.   In alto, incorniciato tra le vette, c’è il paradiso dei vacanzieri della neve, opportunamente attrezzati, abbigliati e abbronzati. In valle la neve si fa fango, il fianco della montagna è squarciato dalle ruspe, le auto corrono e inquinano, la vita costa cara, ancor più se manca il lavoro, e le mura domestiche stanno dentro un palazzone chi
25 Maggio 2012

FILM

Lo sci è roba da bianchi? La première étoile, di Lucien Jean-Baptiste, racconta le avventure di una famiglia di martinicani in vacanza sulla neve: una commedia leggera ma non stupida su pregiudizi e integrazione. Pluripremiato in Francia, esce in Italia domani


di Andrea Ferrari

Jean-Gabriel, nero della Martinica con moglie bianchissima e figli nerissimi, mena un’esistenza un po’ traballante, fra conti che non tornano e crisi coniugale. E’ un brav’uomo, pure simpatico, ma appartiene a quella categoria di persone inadatte a qualsiasi lavoro e non per tare o difetti, quanto per un approccio all’esistenza troppo lieve per sopportare la routine e la rottura di scatole che ogni occupazione retribuita porta inevitabilmente con sé.   Un giorno, preso da uno dei suoi entusiasmi, promette ai figli una vacanza sulla neve senza peraltro
25 Marzo 2010

SCUOLA

Dopo le ultime tragedie in montagna, c'è chi vuole portare sui banchi l'educazione alla sicurezza sulla neve. Dopo l'informatica (senza computer), il patentino per lo scooter e la dieta mediterranea, l'ennesima richiesta fuori luogo per un sistema scolatico stremato


di Giulia Stok

Dopo l’ennesima domenica segnata a lutto dalle vittime delle valanghe sulle Alpi, si discute di come frenare l’imprudenza degli sciatori che sempre più spesso mette in pericolo, oltre alla loro vita, anche quella dei soccorritori. La protezione civile propone multe o addirittura il carcere per chi si avventura in montagna nonostante i bollettini meteo avversi, ma il presidente nazionale del soccorso alpino risponde più o meno così: no, le pene non servono a niente, l’unica soluzione è l’educare alla sicurezza, e farlo nella scuola dell’
09 Febbraio 2010