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LIBRI PER L'ESTATE

Tra nemmeno vent'anni il settentrione italiano si dividerà anche da se stesso e da città dell'amore shakespeariano Verona sarà divenuta la capitale dell'intolleranza. Questo almeno secondo l'(inesistente) autore Giulio Meazza, che ambienta il proprio romanzo in un futuro prossimo e piuttosto verosimile


di Gabriele Salvatori

Scavare fra le pubblicazioni dell’editoria piccola, resistente e "fastidiosa" è divertente. Perché le piccole case editrici sono necessariamente legate a contesti particolari e obbligatoriamente condannate alla ricerca: al gigante del mainstream devono infatti poter contrapporre una fitta sassaiola di idee. È fra queste uscite che capita spesso di imbattersi in storie dal sapore politico o dallo stile inconsueto.   Adieu Pearà è il racconto di un avventura dentro una Verona avvelenata da intolleranze oltre i limiti dell&rsq
20 Luglio 2011

ATTUALITA' - WEEKEND

L'inno nazionale, dalla brevissima e sfortunata vita del poeta Goffredo Mameli alle insofferenze leghiste


di Giampaolo Rugarli

Sembra che non piaccia a tutti celebrare il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia. In tesi generale potrei anche essere d’accordo: non mi piace lo stesso verbo “celebrare”, per i suoi contenuti enfatici, retorici e apodittici. Ma per l’Unità patria farei un eccezione: si tratta di un evento tendenzialmente negletto e, peggio ancora, non conosciuto, laddove sono moltissime le pagine dalle quali tutti potrebbero trarre preziose lezioni di vita. Esemplare è il caso del poeta Goffredo Mameli, genovese, il cui nome è lega
02 Luglio 2010