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I MANIFESTI/3

Terza puntata della serie di articoli, firmati dal direttore di Giudizio Universale, che prendendo spunto da un libro allargano il discorso fino a formulare delle proposte concrete per cambiare la società. L’egemonia sottoculturale, di Massimiliano Panarari, induce a riflettere sul fatto che la televisione deve tornare a educare e non solo a distrarre


di Remo Bassetti

Ho sempre pensato che, nel campo della comunicazione politica, l’ultimo slogan efficace coniato dalla sinistra sia stato “Tutto il potere ai soviet”. La circostanza si può leggere positivamente, quale riluttanza morale a piegarsi a basse esigenze mistificanti, oppure negativamente, come sostanziale incapacità di comprendere la modernità comunicativa. Eppure, si lamentano a destra in Italia, la sinistra da cinquant’anni ha occupato i tutti i centri di produzione culturale: dalle scuole alle università, dai giornali alle case editrici. Questa c
30 Settembre 2010

MUSICA - WEEKEND

In tempi di tagli, il Ministero dell'Istruzione stanzia 60mila euro per il progetto Musica & Parole: i versi di Pascoli e Saba cantati da ex partecipanti dei talent-show e vecchie glorie della canzone. Ecco come funziona l'educazione musicale quando il modello didattico è la scuola di Amici


di Marco Dalpane

Nell’epoca della crisi della discografia c’è un cd che, non ancora uscito, ha già conquistato due dischi d’oro sulla base delle sole “prenotazioni”: Musica & parole -10 in poesia! sarà "distribuito" in 70.000 copie nelle scuole medie italiane di alcune regioni (Piemonte, Lombardia, Lazio, Abruzzo, Puglia e Sicilia) per volere del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ed entrerà a far parte del programma di studio. In tempi di crisi - e di tagli - Il Ministero contribuisce alle spese con 60m
11 Giugno 2010

ESTERI

I talent show invadono il mondo islamico: dall’X-Factor afghano alla trasmissione araba dove in gara ci sono addirittura le poesie. Ecco come lo stesso fenomeno che in occidente rappresenta la decadenza della tv e della musica, altrove può essere un’innovazione ai limiti dell’eroismo


di Massimo Balducci

Due bambini camminano nel deserto, in prossimità di un villaggio, con un sacco ed una vanga sulle spalle. Affrettano il passo. “Siamo in ritardo per vedere Afghan Star”, dice uno. “Siamo in ritardo, dobbiamo andare a vedere Afghan Star”, ribadisce l’altro. Afghan Star è il primo talent show nella storia del paese, ed è popolarissimo: praticamente identico nel format ai vari X-Factor e American Idol di nostra conoscenza, ma con il piccolo particolare di svolgersi in uno degli scenari di conflitto più sanguinosi della storia contemporanea
17 Aprile 2010