• Seguici su:
LE GUIDE

... da Beethoven a Lady Gaga. E' il titolo dell'ultima Guida di Giudizio Universale. Un viaggio che attraversa i generi musicali - classica, jazz, rock, contemporanea, rap – smascherando le finte rotture di molti miti antichi e recenti. Ma soprattutto portando alla luce rotture solitamente trascurate. Ecco due voci in anteprima per i nostri lettori


di Massimo Balducci e Federico Capitoni

Quella di Orfeo, prototipo del musicista che è in grado di cambiare il mondo. O quella del madrigalista Claudio Monteverdi, che ha inventato la canzone d’autore con secoli d’anticipo. O quella di Rossini, che si ritirò dalle scene alla stessa età in cui lo fece Battisti. O ancora quella del neomelodico Tommy Riccio, che con il pezzo ‘Nu latitante ha consumato la rottura più estrema: quella con la legalità.      Vai alla scheda del libro   Riportiamo integralmente due voci della guida       NIRVANA (1987-199
28 Aprile 2011

MUSICA


di Massimo Balducci

Non è più tempo di tormentoni da spiaggia e Festivalbar: i dischi dell'estate sono quelli di tutto l'anno. In questo pezzo alla scoperta degli artisit  i più sconosciuti, folli e nostalgici si parla di: Carlo Pastore, Arcade Fire, M.I.A., Dente e Il Genio, Brunori Sas, Julian Lynch, Villagers e Conor O’Brien, Darwin Deez (il migliore)   (Illustrazione di Daniela Tieni)   Qualcuno di voi si ricorda i “tormentoni estivi” dell’estate 2009? O di quella precedente? Io credo di no. Forse l’ultimo, vero successone di tale tipo ri
30 Luglio 2010

MUSICA

Nell’anno peggiore per l’industria discografica, la nuova Madonna si è imposta come l’unica stella del pop mondiale. E adesso viene trionfalmente riabilitata anche dalla critica


di Massimo Balducci

Sul personaggio di Lady Gaga ci sarebbe moltissimo da dire: ma qui vorremmo parlare di musica, quindi si farà abbastanza presto. Lady Gaga ha all’attivo due dischi, The Fame (2008) e The Fame Monster (2009), ovvero 20 pezzi in tutto al netto degli extra. Il loro tema dominante è facilmente intuibile dai titoli, e ci riporta subito al peggio degli anni ’80: che peraltro, come indicato da vari altri segnali (fra cui gli ultimi sviluppi della politica italiana) stanno tornando alla grande un po’ in tutti i campi.   Ecco dunque “la nuova Madonna” &n
12 Febbraio 2010