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DISCHI

Hilary Hahn è una delle violiniste più interessanti emerse negli ultimi anni. I suoi dischi cercano di suggerire nuove chiavi di lettura dei classici: oggi ci prova con le cantate di Bach


di Massimo Balducci

Ogni nuovo disco dedicato ad un grande compositore classico, ormai, è una doppia sfida. Non solo perché l’esecutore deve (come è ovvio) cimentarsi con un capolavoro: ma soprattutto perché, dopo un secolo di storia discografica, è diventato quasi impossibile distinguere la propria interpretazione da quelle già disponibili. Oggi non basta più registrare un bel disco, bisogna giustificarlo.   Come se non bastasse, sull’industria musicale classica pesano le conseguenze di almeno tre diverse crisi: quella economica globale, quella de
24 Marzo 2010

DISCHI

L'arpa tradizionale del Mali incontra il violoncello: un'entusiasmante fusione di rock e minimalismo, jazz e musica araba. Perché tutto ha origine in Africa


di Dario De Marco

Nell’immaginario world music contemporaneo la kora – sorta di arpa tipica dell’Africa occidentale – è associata alla tradizione dei cantastorie (griot) di Senegal e Mali, alla riscossa della musica afro-africana, alla contaminazione-ritorno alle radici con il blues. La registrazione di un album in cui la kora è in duo con un violoncello, allora, rischia di essere accolta con stupore misto a noia, dato anche il titolo abbastanza piatto di Chamber music: uno si aspetta atmosfere intimiste, dialoghi notturni, esili fraseggi, sussurri e silenzi.   Invece
05 Febbraio 2010

DVD CLASSICA

L'ultima incursione del cantante nella musica colta è Twin spirits, in cui lui e la moglie Trudie Styler recitano le lettere della tormentato amore tra il compositore romantico e la pianista Clara Wieck. E non manca la musica


di Marcello Garbato

Forse nessuna coppia è riuscita a incarnare l'amore romantico in musica quanto quella formata dal compositore Robert Schumann e da sua moglie, la pianista Clara Wieck. Ben tre film nel corso del Novecento hanno cercato con alterna fortuna di raccontare l'osteggiata e tormentata love story, finita tragicamente con l'internamento in manicomio di lui e poi con la morte precoce (a 46 anni). Il primo fu Träumerei (1944) del regista tedesco Harald Braun; poi Il canto dell’amore (1947) di Clarence Brown, pellicola hollywoodiana con Katharine Hepburn come Clara Wieck; la quale invece
29 Gennaio 2010