Cosimo Argentina racconta, in dialetto tarantino strettissimo, la miseria dei lavoratori di una fabbrica metallurgica. Vicolo dell'acciaio non si sforza di essere comprensibile a tutti, ma va anche oltre il regionalismo da marketing
di Lorenza Trai
Per chi scrive quando scrive Cosimo Argentina? Anche io, che ho respirato la sua stessa aria soffocante di estati tarantine anni Settanta, incespico un pochino nel dipanare le battute in dialetto. Per chi scrive? Forse solo per i suoi concittadini? O forse solo per se stesso? Per rispondere a una urgenza interiore di confrontarsi con i suoi fantasmi personali che parlano tarantino, dialetto violento e volgarissimo, abbaiare reciproco, dialogo all’insegna dell’insulto triviale più o meno cameratesco che costituisce l’ossatura della sua narrazione? Una cosa va de
Alessandro Piperno analizza impietosamente relazioni famigliari e fragilità umane, come il suo illustre (e non unico) modello. Tra un richiamo kafkiano e una minilolita, la parabola discendente di un professionista romano tifoso di Craxi
di Lorenza Trai
Non è per soli filologi l'appassionata corrispondenza che la sfortunata poetessa russa Marina Cvetaeva intrattenne con il grande scrittore austriaco nel 1926. In fatto di romanticismo le loro Lettere hanno ancora qualcosa da insegnare, soprattutto a chi pensa che l'amore virtuale è stato inventato dalle chat line
di Lorenza Trai
Ci si potrebbe aspettare un educato femminismo da salotto, da Il primo miracolo di George Harrison. Ma con questa raccolta di fotogrammi di vita, scanditi dai toni leggeri e ritmati di chi ha lavorato nei media, la scrittrice riscatta il suo stile da etichette troppo superficiali
di Lorenza Trai
Avrebbe voluto essere romanzo rosa per i lettori ingenui e un giallo per i più esigenti, il debutto narrativo di Valentina Pattavina, editor di Fanucci. Ma la storia non mantiene le promesse
di Lorenza Trai
L'autore del Grande Gatsby nei suoi ultimi anni tentò di fare lo sceneggiatore a Hollywood, ma con scarso successo. In Pat Hobby racconta con ironia la parabola discendente di una carriera agli Studios
di Lorenza Trai
Avventure dello stampatore Zollinger, di Pablo D’Ors, è un libricino poetico e gentile, una fiaba che propone messaggi filosofici alla portata di tutti. Adatto solo a chi non si rassegna al cinismo
di Lorenza Trai
La free lance Lijia Zhang racconta di quando, ragazzina, era operaia in una fabbrica di armi: nonostante si respiri l'oppressione del regime, Socialismo è grande! è una storia fresca e scoppiettante, romanzo di formazione e affresco sociale
di Lorenza Trai
Nel romanzo del giovane Unterholzner un irreprensibile informatico tra le mura di casa coltiva una vita segreta, in cui anche gli oggetti hanno un'anima
di Lorenza Trai
Lo scrittore congolese Mabanckou parte da una leggenda africana secondo cui ognuno ha un alter ego animale. E non sempre benevolo
di Lorenza Trai