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LIBRI - NARRATIVA

Dopo più di dieci anni dall'esordio, lo scrittore di Superwoobinda mette a nudo il proprio inferno. La vita oscena è un romanzo in cui gli eccessi sono raccontati con una lingua più sorvegliata e meno "cannibale". E senza disdegnare il comico
 


di Alessandra Minervini

Aldo Nove, poeta e scrittore, feconda la letteratura italiana. La sua scrittura, poesia feroce, ha fatto – fa e farà – scuola. Sin dai tempi di Superwoobinda (Einaudi, 1998) si avvertiva, leggendolo, una rara urgenza narrativa che decriptava la realtà restituendocela sottovuoto. Priva d'aria, protetta dalle parole. Nel suo ultimo romanzo La vita oscena, Aldo Nove (aka Antonio Centanin) azzera tutto, o forse lo moltiplica, si mette davanti allo specchio, si guarda e ci racconta una storia (la sua) che parla di morte e che, proprio per questo motivo, è una storia
08 Dicembre 2010

LIBRI

Che cos'hanno in comune la favola romantica di L'uomo dagli occhi danzanti e Il silenzio dell'aviatore, un'autobiografia ambientata durante la guerra civile spagnola? I rispettivi autori si chiamano Sophie Dahl e Paul Nothomb, e sono due rari casi di (buon) nepotismo letterario


di Alessandra Minervini

La parentela letteraria più nota nella storia resta senza dubbio quella dei Dumas. Alexander autore de Il conte di Montecristo e I tre moschettieri era il padre di Alexander (avevano perfino lo stesso nome), autore de La signora delle camelie. Da allora non si ha memoria di altre notevoli parentele letterarie. Discendenze dirette, cioè che escludono il caso dei coniugi scrittori. Due recenti uscite editoriali, però, smentiscono questa sensazione.    "Credere al destino e non affidarsi mai a lui": lo dice Réaux, uno dei protagonisti del roman
10 Novembre 2010

LIBRI

Due letture vacanziere che parlano di genitori e figli. E assicurano risate amare e lacrime caustiche


di Alessandra Minervini

I protagonisti dell'estate letteraria sono nerd. Due giovani antieroi di carta, a metà tra Mattia Pascal e Ken il Guerriero. I due sono in apparenza freddi e sconclusionati, hanno successo solo nell'evitare il successo. In realtà, però, se li stuzzichi nell'amor proprio, sono pronti a cambiare il mondo.   Il primo dei due si chiama Collie Flanagan, è l'indimenticabile protagonista di Chiedi scusa! Chiedi scusa!. Il romanzo di esordio di Elisabeth Kelly è ambientato sull'isola di Martha's Vineyard, nel New England, dove i Flanagan, originari dell'Irlanda
30 Luglio 2010

LIBRI

Amori, paure e speranze di quattro amici non ancora trentenni. La simmetria dei desideri racconta il passaggio all'età adulta senza toni melodrammatici, ma con sensibilità e bravura tali da fare dell'autore la più grande penna israeliana dopo Grossman


di Alessandra Minervini

Tel Aviv, 1998. Quattro amici, quasi trentenni, si ritrovano per vedere la finale dei Mondiali di calcio e decidono di scrivere su un bigliettino dove sognano di trovarsi tra quattro anni e con chi. Ai prossimi Mondiali vedranno cosa è successo nel frattempo. Questo “frattempo” è il nucleo narrativo del più bel romanzo israeliano degli ultimi tempi che parla di calcio senza parlare di calcio.    L'ha scritto Eshkol Nevo, nato nel '71 a Gerusalemme, conosciuto in Italia per il romanzo Nostalgia (Mondadori, 2007) e ora di nuovo nelle nostre librerie con
12 Luglio 2010

LIBRI

Il bel romanzo di Jacqueline Harpman si rifà al famoso libro di Virginia Woolf con protagonista androgino


di Alessandra Minervini

Jacqueline Harpman è una signora di oltre ottant'anni che vive in Belgio. Psicanalista e scrittrice, ha pubblicato più di venti romanzi, la maggior parte dei quali è oggetto di culto nei Paesi di lingua francese. Tra le sue ammiratrici ne spicca una particolarmente illuminata: l'Amélie nazionale, la bestseller belga Amélie Nothomb.   Leggendo la quarta di copertina del suo ultimo romanzo, Orlanda (nella ottima traduzione di Chiara Manfrinato), ci si immagina un libro con una potente intuizione - trasferire l'Orlando di Virginia Woolf
08 Giugno 2010

SPECIALE LIBRI

Due scrittrici esordienti, due libri di successo che appartengono a generi diversi ma hanno molti punti in comune: due amiche da un lato e due fidanzati dall'altro, due storie di disagio e mal di vivere. Recensione in parallelo di Silvia Avallone e Antonella Lattanzi: due grandi promesse, due piccole delusioni


di Alessandra Minervini

Silvia Avallone e Antonella Lattanzi, esordienti dalle penne d'oro, sono cresciute negli anni Ottanta: gli anni del reflusso (politico), del rigetto (televisivo) e del rampantismo (di facciata). Quasi coetanee, forse non si sarebbero mai conosciute (la prima è nata a Biella, la seconda nella levantina Bari) se, negli ultimi mesi, non avessero condiviso gli scaffali più in vista di (quasi tutte) le librerie italiane e se non fossero spalleggiate da (quasi tutte) le recensioni nazionali.    Dunque, perché scriverne? Se tutto è già stato detto, letto,
13 Maggio 2010

LIBRI

Le cronache del drammaturgo John Synge raccontano con ironia le miserie dei senzatetto sull'isola più verde d'Europa


di Alessandra Minervini

Di libri che si vorrebbero suggerire ai lettori ce ne sono tantissimi, almeno quanto quelli da evitare. I motivi che inducono a proporre la lettura di un libro, piuttosto che un altro, non hanno a che fare soltanto con il piacere (o il dispiacere) che il lettore può trarre dal testo. Nel caso di Vagabondo in Irlanda le ragioni sono almeno tre.    1.Genere letterario Vagabondo d'Irlanda è un racconto di viaggio - genere letterario molto diffuso nel diciannovesimo secolo che spazia da Il viaggio in Italia di Johann W. Goethe ai vagabondaggi umoristici di Robert Louis Stev
03 Maggio 2010

RECENSIAMO TUTTO

In seguito alle proteste della donne del paese, è stata finalmente rimossa la brutta statua di Manuela Arcuri dal lungomare di Porto Cesareo


di Alessandra Minevini

Questa storia ha un inizio desolante e un lieto fine. Iniziamo da questo. Poche settimane fa è stata divelta la statua in pietra leccese raffigurante Manuela Arcuri che, a detta di chi l'ha voluta nel 2002, benediceva il mare e la pesca di Porto Cesareo, località turistica del Salento. Il monumento recava la scritta “Il mare di Porto Cesareo a Manuela Arcuri, simbolo di bellezza e prosperità”.    La decisione della nuova giunta comunale fa seguito a una petizione firmata dalle donne del paese che questa statua proprio non l'hanno mai digerita. Perch&e
21 Aprile 2010

ATTUALITA'

Il cantante Ricky Martin ci ha messo anni, ma alla fine ha fatto coming out. Quanto è difficile dichiarare la propria omosessualità? Dipende molto anche dall'ambiente. Perché se nel mondo della moda è quasi obbligatorio, in quello macho del rugby è un po' più problematico


di Alessandra Minervini

Ricky Martin è un “fortunato omosessuale”. Lo ha dichiarato sul suo sito, pochi giorni fa, smentendo se stesso (in passato aveva negato: “sono solo insinuazioni”) e confermando rumors decennali. L'unica ambiguità che riscontriamo in questa dichiarazione è l'aggettivo “fortunato”. La popstar intendeva “felice” oppure “fiero” oppure intendeva che prima si sentiva meno fortunato e adesso è il momento più fortunato della sua vita per fare coming out? La dichiarazione assomiglia a un invitante teaser a po
02 Aprile 2010

RECENSIAMO TUTTO

Un viaggio con Ryan Air: difficile rilassarsi con le hostess che si travestono da teleimbonitrici e propongono senza sosta sigarette senza fumo, carissimi panini, profumi, giocattoli, souvenir e cineserie da duty free. E alla fine l'aereo si trasforma in un casinò volante...


di Alessandra Minervini

"Ungimi tutto" si dice quando una cosa è gratis e dunque molto gradita, a prescindere. Un parente stretto dell'ungimi tutto è il low cost. Che unge meno, prevede comunque una spesa minima, ma è pur sempre un prodotto/servizio cliccatissimo. Una maglietta costa due euro? Perchè no? Anche se ce l'ho già. Anche se appena la indosserò si sfileranno le cuciture. Anche se, in generale, è sempre meglio un vintage (costo zero: basta aprire l'armadio) che un H&M.    La proliferazione delle aziende  low cost spinge al con
18 Marzo 2010

LIBRI

Pubblicato postumo, Io, Jean Gabin riporta alla luce il talento di Goliarda Sapienza: è la cruda "autobiografia delle contraddizioni" di una scrittrice tra le più significative ma meno conosciute della nostra letteratura


di Alessandra Minervini

Per Goliarda Sapienza vita e letteratura erano profondamente intrecciate tra di loro, non avrebbe mai potuto scrivere soltanto inventando una storia. Chi ha letto L'arte della gioia (e per inciso chi non lo ha letto lo faccia quanto prima) sa quello di cui sto parlando. Lei i romanzi li scriveva sul corpo. Il corpo solido di una carusa tosta che batteva i piedi nella testa. “Sai come sono fatta - aveva detto ad una conoscente tre giorni prima di morire - è possibile che scompaia per un po’ per poi tornare all’improvviso”. L'arte della paragnosta. Così &egr
15 Marzo 2010

RECENSIAMO TUTTO

Oggi il Rosario non si recita più: si ascolta sull'i-pod. Si chiama Prex, è il rosario digitale che "ti aiuta a pregare dove e quando vuoi". E costa al massimo 50 euro


di Alessandra Minervini

"La recita quotidiana del Rosario era finita." E il Gattopardo cominciava. Il romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa si apre con la fine della recita quotidiana del Rosario collettivo, attorno al quale si stringono i protagonisti della storia. Come attorno a un camino che esala verità e misteri apostolici. (Per amore della precisione, la prima frase del romanzo è "Nunc et in hora mortis nostrae. Amen." Vale a dire: la fine dell'Ave Maria in latino. E resta il dubbio se Tomasi di Lampedusa si burlasse del sacro rituale o non sapesse che il Rosario termina con
10 Marzo 2010

LIBRI

E' morto Tito raccoglie i racconti di Marica Bodrožić, scrittrice tedesca nata nell'ex-Jugoslavia


di Alessandra Minervini

Croata, Marica Bodrožić è una scrittrice tedesca. Tedesca, sì. Perchè è in Germania che si è trasferita da bambina ed è qui che ha conosciuto la "sua" gente dell'Est. E' in tedesco che ha fatto esperienza con la lingua bellica del "suo" Paese. E non è un caso che, sempre in Germania, la Bodrožić sia "divenuta una delle più singolari, fresche e originali voci della letteratura contemporanea", per citare Claudio Magris che ha scritto la prefazione di E' morto Tito, la prima raccolta di racconti dell'autrice
03 Marzo 2010

LIBRI

Tre autori emergenti raccontano gli anni Zero in novelle surreali e grottesche: è la Guida letteraria alla sopravvivenza in tempi di crisi, edita da Transeuropa


di Alessandra Minervini

Quel grande osservatore dei (mal)costumi umani che fu Giacomo Leopardi diceva: chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo." Chi è d'accordo con questa proverbiale massima, legga questo libro. Guida letteraria alla sopravvivenza in tempi di crisi non è una guida in senso stretto. Non è un manuale composto da lemmi a cui corrispondono modi di dire e di fare in tempi di crisi. Piuttosto è un surreale trittico letterario composto da tre novelle sulla falsariga dei film a episodi della commedia all'italiana, nei quali diversi registi raccontavano il Bel
24 Febbraio 2010

DVD FILM

Sogno di una morte di mezza estate è l'assurda storia vera di Pinuccio Lovero, che voleva fare il custode del cimitero. E quando ci riesce, diventa precario per mancanza di defunti. L'apprezzato documentario di Pippo Mezzapesa ora in dvd


di Alessandra Minervini

La recente uscita in dvd per Fandango di Pinuccio Lovero. Sogno di una morte di mezza estate è una buona occasione per (ri)parlare di questo documentario pluridecorato al valore dalla stampa e (fortunatamente anche) dal pubblico che lo ha visto e amato. Pinuccio Lovero è un ragazzone "docile e giornaliero" di Bitonto in provincia di Bari. Come il paesello che gli ha dato i natali, Pinuccio è cosparso dal vello d'oro della autenticità.   Sin da piccolo ha un sogno: fare il custode "a livello cimiteriale". Sì, nel camposanto. In mezzo
16 Dicembre 2010